Beery Christmas: Northern Monk - Eternal Whiteout
Northern Monk è un birrificio la cui storia inizia nel 2008, quando il fondatore Russ Bisset partecipata a un concorso per giovani imprenditori per avviare un birrificio. Anche se non ha visto subito la luce, ha colto l'occasione per fare rete con il mastro birraio Brian Dickson a un festival della birra. Lì i due si sono resi conto di avere molte cose in comune, come il desiderio di avviare un birrificio nordico.
Per vario tempo Russ e Brian producono le loro birre in garage, come spesso accade ai birrai principianti, per poi venderle nei mercati locali. Ben presto però raccolgono abbastanza denaro per aprire il proprio birrificio nel 2014. Succede a Holbeck, il cuore spirituale della rivoluzione industriale, nella circoscrizione di Leeds. Lì fondano l'Old Flax Store, un ex mulino ristrutturato che oggi comprende il birrificio e la taproom, chiamata Northern Monk Refectory.
Se nel 2015 producono Faith, una delle prime NEIPA del Regno Unito, l'anno successivo vedono la consacrazione con Eternal, vincendo una medaglia d'oro nella categoria IPA alla World Beer Cup.
Nell'aprile 2017 è stato inaugurato il secondo birrificio, sempre a Holbeck ma questa volta più grande, che consente di produrre 18 birre contemporaneamente! Dal 2018 è presente anche una macchina confezionatrice che consente il riempimento di 6000 lattine all'ora.
Nel corso degli anni, Northern Monk ha sviluppato la sua gamma, offrendo birre bionde, scure e altre ancora, con stili che variano dalla semplice Lager alla più complessa Imperial Stout.
Si tratta di un birrificio indipendente focalizzato sulla creazione delle migliori esperienze birrarie al mondo, una delle aziende birrarie in più rapida crescita del Nord. La cosa più importante per i birrai è condividere passioni e valori, e godersi le birre in buona compagnia!
Northern Monk - Eternal Whiteout
Northern Monk's Eternal Whiteout è una New England Pale Ale leggera e rinfrescante, che nel bicchiere rivela un colore biondo paglierino chiaro e vaporoso, sormontato da una soffice testa bianca.
Al naso, la miscela di luppoli utilizzata le conferisce un aroma molto fruttato. Si tratta di un'ampia gamma di note di agrumi come l'arancia, il pompelmo e il mandarino, seguite da un accenno di fragola. Segue un'esplosione di sapori di frutta tropicale con mango, litchi, ananas, guava rosa e papaya. C'è anche un tocco floreale di petali di rosa e una leggera nota resinosa legnosa. L'aroma è molto intenso, il che è abbastanza soddisfacente considerando che si tratta di una birra con un ABV di 4%. Prenditi il tempo di annusare la birra a diverse temperature, per scoprirne le diverse sfumature!
In bocca si ha l'impressione di una birra molto accessibile e dissetante, e l'alcol passa quasi inosservato. Il gusto dominante è molto luppolato, con note agrumate di arancia, pompelmo, mango e ananas. L'amarezza del luppolo è molto contenuta, in linea con lo stile. Per quanto riguarda i cereali, frumento e avena aggiungono una consistenza morbida e piena alla birra, apportando dolcezza e voluttà. Il corpo è morbido con bassa carbonatazione, e termina con la lunga nota piacevolmente fruttata del luppolo.
Questa moderna Hazy Pale Ale si gusta al meglio a 6°C con falafel croccanti, uova alla Benedict, o con del pesce in salsa.
L'ABUSO DI ALCOL È PERICOLOSO PER LA SALUTE, CONSUMARE CON MODERAZIONE.
