
Beery Christmas Jour 9 : BBP Grand Soif
La storia di Brussels Beer Project
Le birre belghe, si sa, sono famose in tutto il mondo. Ma non tutti i birrifici belgi mirano a produrre la classica birra belga per eccellenza! Uno su tutti, Brussels Beer Project. Situato nel centro della capitale belga, il microbirrificio è stato creato nel 2013 sotto la direzione dei birrai Sebastien e Olivier, due appassionati che hanno voluto rispolverare lo stile "birra belga" dandogli nuova vita! La loro prima birra artigianale è Delta IPA, prodotta con l'aiuto del crowdfunding; recentemente, è stata rilasciata anche in formato lattina, poiché in molti credono che le lattine siano il futuro della birra artigianale.
Il DNA di Brussels Beer Project, basato su tre valori fondamentali - impatto, collaborazione e sperimentazione - fa sì che come la produzione anche il team cresca rapidamente, e ad oggi conta più di 50 esperti; il desiderio è quello di costruire qualcosa di unico, che renda orgogliosa la bellissima città di Bruxelles, e diventare uno dei migliori birrifici d'Europa. Oggi BBP brassa più di 50 birre all'anno nei suoi due birrifici di Bruxelles, e sviluppa molti progetti di economia circolare e collaborazioni con attori di tutta Europa.
BBP - Grand Soif
Grand Soif è una birra leggera e dissetante, brassata con la tecnica del dry-hopping; il luppolo infatti è stato aggiunto dopo la fermentazione primaria perchè la birra abbia più aroma, poiché dopo la bollitura molti degli aromi del luppolo scompaiono. Con questa birra, BBP vuole reinterpretare la famosa Grisette, una birra emblematica dei minatori del Nord della Francia e della Vallonia. Il nome infatti deriva dalle facce grigie e polverose dei lavoratori che emergevano dalla terra, alla ricerca di una birra rinfrescante dopo una dura giornata di lavoro.
Grand Soif ha una veste bionda chiara, sormontata da una testa bianca e ariosa che regala aromi di malto, spezie, pepe, erbe e agrumi. Leggera e fresca, è una birra morbida e delicatamente amara, con sapori maltati e luppolati e una predominanza di agrumi, in particolare di scorza d'arancia. Ha una consistenza relativamente acquosa e una bassa carbonatazione, per un finale leggero che non si sofferma sul palato. Va gustata ad una temperatura ideale di 6°C, con formaggi stagionati, costine o entrecote con patatine fritte.
L'ABUSO DI ALCOL È PERICOLOSO PER LA SALUTE, CONSUMARE CON MODERAZIONE.